mercoledì 31 gennaio 2007

Il “check” Burberry made in China?

Grande ressa in questi giorni davanti alle vetrine di Burberry (New Bond Street). E non (solo) per i saldi. Gli operai del prestigioso marchio Burberry fanno “picchetto” con cartelli che inneggiano il British style. «B+B: keep Burberry british!»: l'inglese Burberry resti agli inglesi. Il nuovo management dell’azienda ha deciso infatti, finiti i saldi invernali, di chiudere lo stabilimento gallese di Rhonnda Valley, di licenziare circa 300 dipendenti e di traslocare la produzione in Cina in quanto “Non ci sono alternative di tipo commerciale”. Numerose e “illustri” le firme e le adesioni apparse sul sito Keep Burberry British: da Emma Thompson a Tom Jones. Elisabetta II nominò il marchio ambasciatore della Regina e da sempre è simbolo dell’eleganza inglese. Uno smacco troppo grande per il Regno Unito. Chissà cosa direbbe Audrey Hepburn, attrice che tanto amava il marchio Burberry ed i suoi famosi trench.

lunedì 29 gennaio 2007

La bellezza femminile nell'antico Egitto

Fino al 9 aprile, Nefer, dea della bellezza nell’antico Egitto, propone al pubblico un viaggio affascinante alla scoperta dell’universo femminile attraverso 200 reperti pervenuti dai maggiori musei del mondo: sarcofagi, quindici dei quali per la prima volta esposti al pubblico, profumi, portagioie, monili e dipinti.
Le donne egizie godevano di diritti civili, potevano divorziare e disponevano di beni propri. La loro personalità giuridica aveva lo stesso valore di quella maschile ed esercitavano funzioni di controllo politico. Potere politico, ma non solo. Non bisogna dimenticare l’enorme fascino che esercitava sull’uomo attraverso la bellezza del suo corpo: in generale le donne egizie erano minute, dotate di gambe e braccia esili, ma con fianchi ampi.
La figura femminile nell’antica civiltà egizia è certamente privilegiata rispetto ad altre culture del passato e fortunatamente sono molte le testimonianze a noi pervenute della sua modernità, del tipo di vita che trascorreva e della sua bellezza...approfittatene!

Per informazioni: Palazzo Reale, Piazza Duomo, 12 - Milano – tel: 02.54917

giovedì 25 gennaio 2007

V come Vittoria dell’eleganza

Se avessi l’opportunità di scegliere 10 capi di un solo stilista tra quelli realizzati per la collezione primavera/estate 2007, non avrei dubbi: sceglierei Valentino.
Il suo gusto, la sua raffinatezza classica ma sempre attuale è ineguagliabile. La prova è la sua stessa collezione P/E che a mio parere batte tutte quelle degli stilisti concorrenti. Valentino non ha bisogno di stupire con “effetti speciali” la platea, è attento ai cambiamenti e propone i capi cult delle prossime stagioni (pizzi, fiocchi, trasparenze, shorts, abiti arricchiti da piume o frange e gonne “tutù”) ma sempre restando fedele ai suoi ideali di semplicità, essenzialità ed eleganza classica. Capi mettibili, linee pure e taglio perfetto. Ecco il vero “Made in Italy”. Vi invito a scoprire la collezione Valentino. Io ne sono rimasta entusiasta e voi, cosa ne pensate?

mercoledì 24 gennaio 2007

La sfilata Armani in diretta su internet

Stasera alle ore 21 potrete seguire su MSN la sfilata di Haute Couture di Armani: Giorgio Armani Prive' primavera estate 2007. Nessuno prima di lui aveva fatto tanto. Permettere a tutti di poter seguire una sfilata in tempo reale violando in un certo senso l’esclusività dell’alta moda parigina, fatta di capi unici, realizzati interamente a mano e per pochissime fortunate.
Armani ha dichiarato che grazie ad internet oggi si ha la possibilità di dare un posto in prima fila a tutti.
La moda finalmente apre le porte ad internet e al lusso più “democratico”? Di sicuro milioni di donne continueranno a sognare queste creazioni, questi abiti dai tessuti preziosi capaci di rendere una donna una vera principessa.
La sfilata sarà inoltre l’occasione per festeggiare l'apertura della sua boutique piu' importante in Francia al numero 18 di Avenue Montaigne a Parigi, dove si potranno trovare, oltre alle sue creazioni, le sue linee di prodotti skincare per uomo e donna.

sabato 20 gennaio 2007

A time to remember: il CD con tutte le hit del tuo anno di nascita

Per i nostalgici, ma non solo, un bellissimo pensiero da regalare alle persone che amiamo. Un’idea per S.Valentino, perché no? Un cd che racchiude tutte le canzoni che hanno scalato le classifiche internazionali in un particolare anno. Editi da CDcard Company, società inglese, questi CD sono in vendita a Milano da Feltrinelli e High Tech in piazza XXV Aprile 12. Per esempio, ecco i successi del mio anno di nascita:

1. Sad Café - Every Day Hurts.
2. The Jacksons - Shake Your Body (Down To The Ground).
3. The Pointer Sisters - Fire.
4. Electric Light Orchestra - Don't Bring Me Down.
5. Spyro Gyra - Morning Dance.
6. Linda Lewis - I´d Be Surprisingly Good For You.

7. Secret Affair - Time For Action.
8. New Musik - Straight Lines.
9. Johnny Mathis - Gone, Gone, Gone.
10. Cheap Trick - I Want You To Want Me.
11. Dan Hartman - This Is It.
12. The Dooleys - Wanted.
13. The Isley Brothers - It´s A Disco Night.
14. Toto - Hold The Line.
15. Evelyn King - I Don't Know If It´s Right.
16. John Cooper Clarke - Gimmix!.
17. Judas Priest - Take On The World.
18. Earth, Wind & Fire With The Emotions - Boogie Wonderland.
19. The Charlie Daniels Band - The Devil Went Down To Georgia.
20. The Three Degrees - My Simple Heart.

venerdì 19 gennaio 2007

Maria La Rosa: antica qualità artigianale per capi ed accessori unici

Borsa Maria La RosaUn brand ancora poco conosciuto, se non da una certa clientela che cerca originalità ma specialmente qualità nei tessuti. I suoi prodotti vengono venduti in selezionate boutique sparse in tutta Europa e in America presso l’esclusivo negozio Barney’s di New York. Le sue creazioni sono il frutto di ricercati studi riguardo ai tessuti e le loro lavorazioni: ricami, uncinetto e macramè.
Le fasi di realizzazione sono interamente manuali e vengono realizzati su telai in legno. Capi unici ed originali. Splendide le sue borse, molto divertenti, perfette per la prossima primavera-estate. Sul sito trovate tutti i rivenditori.

mercoledì 17 gennaio 2007

Le donne più potenti in Italia nel settore moda

Secondo una classifica realizzata dal Corriere della Sera sulle 30 donne più potenti dell’economia italiana, 5 appartengono alla moda. Ne fanno parte: Laura Biagiotti (a capo dell'omonimo marchio, nonche' presidente del Premio Leonardo), Miuccia Prada (proprietaria del gruppo Prada), Frida Giannini (direttore creativo Gucci Group), Giuliana Benetton (cofondatrice dell'azienda di famiglia) e la giornalista Franca Sozzani (direttore di Vogue Italia e direttore editoriale Conde' Nast).
Un successo quindi per il made in Italy e per le donne italiane che, almeno in questa categoria, riescono ad ottenere cariche alte. Speriamo che questo successo “in rosa” possa presto espandersi in tanti altri settori.

domenica 14 gennaio 2007

Un nuovo utilizzo per una vecchia scoperta: la ruota

Per molte donne questo straordinario oggetto potrebbe essere inserito tra le migliori invenzioni del nuovo millennio, sto parlando della shoe wheel: una ruota di piccole dimensioni (33x75 cm), trasportabile, realizzata in metallo (in tre versioni: argento, bianco e nero) che può arrivare a contenere ben 30 paia di scarpe. E non parlo solo di scarpe tacco 11, ma anche di sneackers o mocassini. Le scarpe vengono inserite nel loro scomparto attraverso delle bande elastiche che le tengono ben salde. Per ora questo articolo, prodotto da un’azienda americana, è disponibile ed acquistabile su internet, andando sul sito della Rakku Design. Mai più scarpe in giro per la casa? Penso che, almeno nel mio caso, questo sarà molto difficile, ma potrebbe essere un utile antidoto al mio disordine cronico!

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sabato 13 gennaio 2007

I filati pregiati di Ballantyne nei nuovi monomarca in Italia

Ballantyne, prestigioso marchio di abbigliamento scozzese (ma di proprietà italiana), nato nel 1921, apre negozi monomarca in Italia ed Asia. Il primo ad aprire i battenti sarà quello di Milano in via Sant’Andrea (mentre l’head quarter del marchio e show room annesso rimangono in Corso Italia 49) e metterà a disposizione dei clienti uno spazio davvero significativo: ben sei vetrine. Prossime aperture: Cortina (tra giugno e luglio) e in seguito Roma. Sinceramente trovo che i tessuti di cachemire di Ballantyne siano davvero pregiati. I costi sono alti ma giustificati da un'ottima qualità. Per accaparrarsi qualche capo scontato vi suggerisco di fare come me e andare a visitare il famoso mercatino di Forte dei Marmi, che tra l’altro si sposta in tutta Italia, e dove io ho trovato maglie e golf ad un ottimo prezzo.

mercoledì 10 gennaio 2007

Agatha Ruiz de la Prada: quando la moda è vita e colore

Agata Ruiz de la Prada è una stilista spagnola dotata di grande creatività. Ha avviato i primi passi nella moda nel 1980 mantenendo sempre la sua originalità e tenendosi lontana da tutte le altre “correnti modaiole” seguite dagli altri stilisti. In tutte le sue creazioni (non solo capi di abbigliamento per donna e bambini ma anche oggetti per la casa e di cartoleria) troverete un intero arcobaleno! Un mondo di vitalità, divertimento, spensieratezza che vi invito a scoprire. Se ne avete l'occasione entrate in uno dei suoi negozi. In via Maroncelli 5 a Milano c’è, per ora, l’unico negozio monomarca presente in Italia. Sono sicura che, come me, sarete invasi dall’allegria.



martedì 9 gennaio 2007

Tempo di saldi! Il mio acquisto? La Kenya Bag della Fay

I saldi sono iniziati ed io passerò il prossimo mese tipo cavallo con i paraocchi, l’unico modo per non guardare le vetrine e non cadere in tentazione. Motivo? Non ho più soldi già dopo il primo giorno di saldi. Però sono estremamente felice. Ho fatto un acquisto che desideravo da tempo: la Kenya bag della Fay. Se non l’avessi trovata al 40% penso non l’avrei mai comprata! Capiente, di pelle morbidissima, è molto pratica e benchè di taglio sportivo è estremamente chic! Per conoscere i rivenditori Fay andate sul sito ufficiale. Questo è stato il mio “acquistone”, e il vostro? Aspetto i vostri commenti!

lunedì 8 gennaio 2007

I Cappotti Max Mara scaldano Berlino

Max Mara, importante marchio nato nel 1951 e pioniere del pret-à-porter, ha in un certo senso inventato il cappotto. Questo capo d’abbigliamento divenne ben presto il simbolo di questa casa di moda. Fino al 4 marzo 2007 a Berlino, presso il Kulturforum degli Staatliche Museen ha luogo COATS! Max Mara, 55 anni di moda italiana. Una selezione di 70 cappotti dagli anni ‘50 ai giorni nostri, litografie e scatti realizzati dai più grandi fotografi del mondo, ripercorrono la storia di questa grande casa di moda. Pensate che dagli anni ’60 in poi hanno lavorato alla creazione di capi Max Mara, spesso in incognito, grandi stilisti come Karl Lagerfeld, Dolce & Gabbana, Franco Moschino, Emmanuelle Kahn, Jean Charles de Castelbajac e Luciano Soprani, di cui si possono ammirare perfino schizzi inediti. E se non riuscite ad andare a Berlino, non vi preoccupate, la mostra è itinerante. Prossima tappa Milano.

domenica 7 gennaio 2007

Vetrina MIU MIU a Milano: il vestito ideale per essere un’eroina manga

Pochi giorni fa passeggiavo per il centro di Milano e sono passata davanti al nuovo negozio Miu Miu, la linea giovane di Prada, in via Sant’Andrea. Non ho potuto resistere...ho dovuto fotografare la vetrina. Secondo voi chi può indossare una cosa del genere? Qualcuno che desidera trasformarsi in un’eroina di un manga o che deve partire per Marte? E pensare che lo stile Miu Miu solitamente mi piace (avete presente Victoria Cabello? Da ormai 10 anni in TV veste MIU MIU) e lo trovo molto femminile. Poi mi sono imbattuta in questa vetrina e non posso che chiedermi a che tipo di giovane donna sia indirizzato questo completo...spaziale.

giovedì 4 gennaio 2007

Combatti il freddo con lo stile Burberry

Io sono sempre stata freddolosa e mi sento molto vicina alla Litizzetto. Un articolo a cui non riesco a rinunciare in montagna (in città mi limito a imbacuccarmi con sciarpa, cappello e guanti) sono i paraorecchie! Negli ultimi anni sono molte le ragazze che li usano anche in città e ce ne sono per tutti i gusti: con orsetti peluche, con personaggi dei cartoni animati o in tinta unita e come quello che vedete nell’immagine, anche very chic-british, come quelli prodotti da Burberry.

martedì 2 gennaio 2007

Scarlett Johansson nuova testimonial per Louis Vuitton

Scarlett Johansson e' la testimonial della nuova collezione primavera-estate 2007 di Louis Vuitton. Lo ha annunciato il direttore artistico della griffe, il grande stilista Marc Jacobs, che vede nell'attrice americana "l'interprete migliore che unisce giovinezza e freschezza". In realtà per l'attrice e nuova musa di Woody Allen, si tratta della seconda volta, poiché già nel 2004 aveva prestato la sua immagine alla celebre casa francese. Particolarmente sensuale e accattivante, la star hollywoodiana, è sicuramente una brava attrice dotata di un forte sex-appeal, ma non ce la vedo molto come icona della maison Louis Vuitton. Peferivo allora la ex testimonial Uma Thurman, a parer mio più elegante e raffinata.