Una prova era stata fatta con la Borsa della linea Snake nell’estate del 2004. Ora Breil, anzi Breil Milano – avevate notato il cambio del nome del marchio? - ci riprova con N.Zero: in morbida nappa e' molto capiente e il fondo ha una base circolare che ricorda un orologio.
Altre borse (in tessuto tecnico e più adatte per il lavoro o brevi viaggi), cinture, portafogli e accessori li potete trovare sul sito nella sezione Leather. Vedremo se il Gruppo Binda, di cui Breil Milano fa parte, otterrà lo stesso successo che ha avuto con la linea orologi e gioielleria. Io ne dubito, e voi?
6 commenti:
sono d'accordo con te...già la linea "gioielli", x quanto mi riguarda, lascia a desiderare...
Ciao Betta, sono contenta che la pensi come me! :) bisognerebbe dire .. potere del marketing (e di super testimonials)
trovo sia veramente così, purtroppo...per qunato mi riguarda, mi limito a guardare e...non comprare!!!!
un baciottone!!
Non credo così a pelle, e a prima vista che riscontrerà moltissimo successo, poi che dire non si può mai sapere...
Non mi è mai piaciuto nulla di Breil, nè Breil Milano, ma questa borsa e la sua compagna, "origami" sono un vero amore, fatte dai migliori pellettiari italiani e rifinite a mano...insomma questa proprio me la comprerei!
bacio
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