Da ieri, presso la Triennale di Milano, e fino al 1 aprile, più di 600 creazioni del famoso stilista saranno protagoniste di questa splendida mostra che ha già fatto il giro del mondo. Uno straordinario allestimento espositivo su due piani curato da Robert Wilson, già designer delle precedenti edizioni della mostra. Presentata per la prima volta presso il Solomon R. Guggenheim Museum di New York (2000) e ospitata poi presso il Guggenheim Museum Bilbao (2001), la Mostra Giorgio Armani è stata esposta successivamente alla Neue Nationalgalerie di Berlino (2003), alla Royal Academy of Arts Burlington Gardens di Londra (2004), al Museo Nazionale Romano alle Terme di Diocleziano a Roma (2004), al Mori Arts Center Gallery a Tokyo (2005), e più recentemente allo Shanghai Art Museum (2006). Con l’ottava e ultima tappa chiude il tour nella città dello stilista, la sua Milano. Armani, di origine piacentina, ha cominciato proprio come vetrinista presso la Rinascente Duomo di Milano. E proprio in questa città è diventato il Giorgio Armani che tutto il mondo conosce: uno stile unico ed una eleganza assoluta. Ricordiamo, tra l’altro, che fu proprio Armani, negli anni 80 ad inventare il concetto di giacca “destrutturata”. La mostra successivamente verrà collocata in un archivio permanente, molto probabilmente nello spazio Armani in via Borgognone. Da non perdere.
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